Pasqua a Corviale. Una notte di fuoco, luce e acqua
Il racconto del Triduo a Corviale finisce con la Messa della Veglia nella Notte Santa, una notte di fuoco, luce e acqua.
Il fuoco, che ha bruciato le palme dello scorso anno, ha portato la luce nell’oscurità della notte e acceso il Cero Pasquale, simbolo della luce della Risurrezione, che per tutto questo anno sarà acceso in particolare durante i Battesimi.
Tutti hanno acceso da quella fiamma la propria candela, facendo man mano emergere il proprio volto dall’oscurità della notte.
E poi l’acqua, quell’acqua che dall’inizio della pandemia non è più presente all’ingresso delle chiese e che oggi è stata distribuita in maniera abbondante tra i fedeli raccolti in preghiera, quasi a irrorare di nuovo una terra riarsa dalla siccità.
Tre aspetti, tra i tanti, di questa Notte Santa a Corviale.
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